23 giugno 2015

Mikael Seifu - The Lost Drum Beat

Aaaah l'Africa. I suoi colori, i suoi sapori, i suoi profumi. Chi c'è stato vorrebbe tornare indietro, chi ancora no è affascinato dalle storie e le tradizioni che legano la gente di questo continente così profondamente alla propria terra. La terra delle gazzelle, dei leoni e degli elefanti ha però nel tempo dovuto affrontare innumerevoli vicissitudini legate principalmente all'incontro, non proprio vantaggioso, con la cultura e società occidentale. Anni di sfruttamento e repressione delle risorse africane non ce le toglieremo mai di dosso, ma c'è un mondo dove il contatto tra due differenti realtà ha arricchito l'esperienza di entrambe: la musica elettronica. Essa nella sua continua ricerca di nuove sonorità ha beneficiato e fatto proprie le tradizioni sonore africane, inglobandole nella sua avventura e arricchendo il proprio suono di un armamentario di nuove scoperte con cui costruire un'altra ramificazione al proprio albero libero da qualsiasi voglia legame di appartenenza a generi o correnti. Negli anni molti produttori europei e non hanno utilizzato risonanze dal continente nero, ma l'artista di cui vi parliamo oggi è legato in maniera indelebile alla propria terra natia, perché le sue radici e la sua carta d'identità lo identificano come appartenente diretto a quel popolo orgoglioso e straordinario. Etiope di nascita, Mikael Seifu torna con un nuovo singolo che esce per l'etichetta statunitense 1432 R, label con cui l'artista Africano aveva già pubblicato un ep l'anno scorso (Yarada Lij). Il nuovo progetto s'intitola The Lost Drum Beat ed è un singolo dalla sola uscita digitale in cui i mondi dell'elettronica della techno e della house si aggrovigliano e compiono una sorta di repentina discesa mano nella mano, mostrando l'abilità del producer etiope nel saper gestire e coadiuvare elementi parecchio distanti fra di loro.

Il singolo è acquistabile a questo link.

Di seguito lo streaming della traccia.

10 giugno 2015

Dj Koze - XTC

La musica di Dj Koze torna a farci compagnia. Già di per se questo sarebbe un ottimo motivo per sorridere, ma c'è di più: lo storico produttore di Amburgo, riemerge con un mini ep di due pezzi che esce per la sua etichetta Pampa Records e la sua ricomparsa, come gran parte delle sue opere, non è per niente banale.

La banalità non si addice a personaggi della sua statura, ogni singola traccia che Stefan Kozalla ci presenta ha come caratteristiche principali la malleabilità e l'impasto di suoni e generi che il musicista tedesco si diverte a mescolare, come se il suo studio di registrazione fosse l'enorme pentolone usato dal druido gallo Panoramix per creare la pozione magica. XTC non contravviene alla regola, essendo un turbinio di deep, techno ed elettronica made in Germany, con un'intramezzo di voci che parlano di ecstasy e campanelli che c'invitano alla messa pagana disegnata dalle note di Stefan.

Come se lui fosse il nostro druido e noi i suoi adepti.
Premo Play.
Che la pozione magica faccia effetto.


08 giugno 2015

Typesun - Water Song

Un'eclettico piatto che mischia al suo interno sapori differenti che si amalgamano e incastrano come tessere di uno stesso puzzle costruito con precisione metodica. Un lavoro che mescola soul a elettronica e r&b, il tutto servito da un rullante di batteria incessante accompagnato da un basso prepotente che non si comporta come un semplice contorno ma da il là alle incessanti onde sonore della voce di Alex Rita, metà del duo Danese Okapii. Chi è lo "chef sonoro" di questa portata prelibata? Luke Harney, aka Typesun, ragazzo di Bristol che torna con un doppio singolo (Icebergs/Water Song) su Root Elevation uscito sull'etichetta inglese lo scorso 26 maggio.
Qua sotto potete trovare lo streaming di Water Song. Mangiatevelo e assaporatene tutti i diversi gusti, sarà delizioso.